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Il Fondo ha tagliato le previsioni della crescita mondiale e ha messo in guardia rispetto alle gravi conseguenze che potrebbero derivare da un mancato contenimento della crisi europea del debito pubblico e dal muro contro muro sulla politica fiscale in corso negli Stati Uniti. L’espansione mondiale, dopo avere toccato il 5,1 per cento nel 2010, risulterà pari al 4,0 per cento per l’anno in corso e per il prossimo, con una leggera riduzione della stima rispetto alla previsione di giugno di una crescita del 4,3 per cento per il 2011 e del 4,5 per cento per il 2012.
| Fondo monetario internazionale | World Economic Outlook | Nota (49kb) |