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Cordoglio per la scomparsa di Mario Bertolini, per venticinque anni presidente della Camera di commercio di Parma, scomparso all’età di 85 anni al termine di una malattia che lo aveva colpito ormai diverso tempo fa.
Commercialista, titolare di uno studio che aveva sede in via Verdi, :Bertolini giunse alla presidenza della Camera di commercio nel 1961 e vi rimase fino al 1986. Da quella posizione si prodigò in ogni modo per dare vita a iniziative finalizzate allo sviluppo del sistema industriale parmense. A lui si deve il trasferimento dalla sede della Camera di commercio da via Cavestro a quella attuale in via Verdi.
A lui si deve la creazione, per la Camera di commercio, insieme all’Unione parmense degli industriali, di “Parma alimentare”, un consorzio di cui è stato per oltre vent'anni presidente e che si occupa tuttora di far conoscere i prodotti di Parma sui mercati internazionali:
Da presidente dell’ente camerale fu un grande sostenitore dell’ampliamento e del rilancio delle Fiere (di cui è stato per molti anni membro del cda) e seguì la nascita dell’aeroporto “Verdi” e dell’interporto Cepim.
Fu tra i promotori di “Parma couture”, il consorzio per la promozione dell’industria della moda parmense.
Bertolini è stato anche presidente di Unioncamere Emilia-Romagna (dal 1979 al 1985). Tra gli altri incarichi, quello di numero uno di Aida Italia e di Aida International, l’associazione internazionale per la distribuzione alimentare.
Bertolini è stata una delle figure che hanno saputo interpretare e sostenere la rinascita dell’economia della provincia di Parma e dell’Emilia-Romagna ed è sempre stato un sicuro riferimento per gli imprenditori del territorio, che hanno trovato in lui una persona attenta, equilibrata. Una figura che ha fatto la storia dello sviluppo del territorio, una persona di grande correttezza, stile ed eleganza, che ha saputo esercitare il proprio ruolo con impegno e determinazione.
Un uomo di grande cultura e di grande apertura mentale.
Per Andrea Zanlari, numero uno della Camera di commercio e secondo parmigiano al vertice di Unioncamere regionale, Bertolini è stato “il presidente della svolta per il suo impegno per la promozione del nostro prodotto, in particolare attraverso Parma alimentare. È stato un uomo molto importante nello sviluppo economico del territorio”.