Ultimo aggiornamento
30-08-2022 16:08I numeri socio economici del territorio - Strumenti di analisi e chiavi di lettura, 26 e 27 settembre 2011
Docenti: - Silvano Bertini, dirigente responsabile Servizio Politiche di Sviluppo economico, Direzione Gen. Attività Produttive Regione Emilia-Romagna - - Roberto Righetti, Direttore Operativo ERVET Spa - Massimo Guagnini, Prometeia Spa - Paolo Venturi, AICCON - Paolo Rizzi, docente di Marketing Territoriale Università Cattolica S. Cuore di Piacenza - Guido Caselli, responsabile area studi Unioncamere E.R. Orario: 9.30-13.30/14.30-17.00 - Sede: Unioncamere E.R. - Con il patrocinio di AISRe - Associazione Italiana di Scienze Regionali - Contenuti: Una delle leggi di Murphy recita: “se si raccolgono abbastanza dati qualsiasi cosa può essere dimostrata con metodi statistici”. Sono anni nei quali abbiamo sempre più dati a disposizione, anche a livello territoriale, eppure riusciamo sempre meno a raccontare attraverso i numeri quello che sta avvenendo. Due le ragioni principali: da un lato vi è la difficoltà nell’individuare le chiavi interpretative più appropriate per portare a sintesi le tante informazioni esistenti. Dall’altro lato, mancano alcuni numeri fondamentali, quelli che all’interno di un sistema complesso non misurano le singole componenti, ma piuttosto le relazioni che legano le componenti stesse. Per esempio le statistiche sulle imprese ci raccontano molto delle singole aziende, poco o nulla su come le imprese interagiscono tra loro. Ancora: i numeri ci dicono quante persone sono povere, ma non riescono a raccontarci come la società si muove per sostenerle. È come se i nostri filtri statistici ci restituissero una fotografia parziale e a volte distorta della realtà, quando la fase economica e sociale richiederebbe numeri certi a supporto delle politiche. - Nella prima giornata verranno affrontati con chiavi di lettura nuove temi “tradizionali” nell’analisi della competitività delle imprese, quali l’innovazione, l’internazionalizzazione e la produttività. Nella seconda giornata l’attenzione si sposterà sulle persone e sul territorio, in particolare sul terzo settore e sugli indicatori multidimensionali per la misurazione del benessere e dello sviluppo dei sistemi locali.