Descrizione
In riferimento all’Accordo quadro stipulato tra Fondazione Ecosister e Unioncamere Emilia-Romagna al fine di instaurare una collaborazione operativa con gli Atenei, in particolare con riferimento alla funzione di interfaccia con le imprese e a supporto delle fasi di procedura di concessione dei contributi previsti dai “bandi a cascata" (risorse PNRR), si comunica l'avvio del Bando in oggetto.
Il Bando è rivolto a imprese di qualunque dimensione con sede operativa in Emilia-Romagna, esterne al consorzio ECOSISTER, che concorrono in modalità singola o in modalità collaborativa.
Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
I progetti dovranno prevedere almeno il 40% del costo complessivo per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale. I progetti dovranno avere origine da un prodotto o un risultato del patrimonio Intellettuale di proprietà di organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/start up/PMI innovative/spin off anche estere, ed essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali, servizi, da parte delle imprese. Le start up/spin off/PMI innovative italiane devono essere iscritti al registro delle start up o PMI innovative o in alternativa accreditate presso gli organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza.
A questo scopo, il prodotto o un risultato del patrimonio sviluppato da organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/ start up/ spin off/ PMI innovative dovrà già essere individuato ed essere chiaramente descritto nel progetto al momento di presentazione della domanda di agevolazione.
Tematiche di ricerca e innovazione dallo Spoke n.3: “Green manufacturing for a sustainable economy”.
Saranno considerati e valutati positivamente tutti i progetti che abbiano l’obiettivo di sviluppare idee e applicazioni concrete su uno dei temi di ricerca applicata di seguito descritti:
TEMA 1: Sviluppo di prodotti, processi e sistemi produttivi a inquinamento zero che riducano al minimo la domanda di energia e l’uso di materiali pericolosi e non rinnovabili.
TEMA 2: Sviluppo di filiere produttive e sistemi di fornitura a basso impatto energetico e ambientale.
TEMA 3: Valutazione del ciclo di vita e della sostenibilità di materiali, prodotti e processi.
TEMA 4: Soluzioni e tecnologie ICT per la progettazione, realizzazione, monitoraggio e controllo di macchine, sistemi di automazione e processi industriali green, sostenibili, sicuri e altamente riconfigurabili.
TEMA 5: Impatto della tassonomia europea per le attività sostenibili sugli ecosistemi industriali regionali.
QUI tutti i documenti necessari.