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I dati del Registro delle imprese.
Sono 28.790, il 7,1 per cento delle imprese regionali, la presenza più ridotta tra le regioni italiane, con una flessione del 3,5 per cento, pari alla perdita di 1.035 imprese in un anno. Il calo è più contenuto a livello nazionale (-2,9 per cento) e in Lombardia, analogo in Veneto. Il crollo nelle costruzioni (-634 unità, -10,1 per cento) determina la tendenza insieme con l’ampia flessione nel commercio (-393 imprese, -5,1 per cento). L’unico contributo positivo continua a giungere dall’agricoltura e dalla pesca (+90 unità, +4,1 per cento). La tendenza si traduce in una caduta delle ditte individuali (-991 unità). L’attrazione della normativa sulle società a responsabilità limitata semplificata spiega il crollo delle società di persone (-9,8 per cento) e la crescita delle società di capitali (+4,7 per cento).
| Imprenditoria giovanile | Giugno 2018 - Imprese giovanili (.pdf) | Banca dati | Comunicato stampa Ι