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I dati del Registro delle imprese.
Sono 27.926, il 7,0 per cento delle imprese regionali. In un anno ne sono andate perdute 965 (-3,3 per cento). Rispetto allo scorso anno si è fatta decisamente più rapida la velocità della discesa. La tendenza è più lieve a livello nazionale (-3,0 per cento). Gli effetti della pandemia hanno ampliato la flessione nell’aggregato degli altri servizi (-1,9 per cento, -222 imprese), che si è aggiunta al crollo nelle costruzioni (394 unità, -7,5 per cento) e alla caduta nel commercio (-225 imprese, -3,1 per cento). La tendenza si traduce in una caduta delle ditte individuali (-688 unità). L’attrattiva della norma sulle società a responsabilità limitata semplificata spiega la discesa delle società di persone (-7,5 per cento), ma non evita l’accelerazione della flessione delle società di capitali (-1,8 per cento).
| Imprenditoria giovanile | Settembre 2020 (.pdf) | Banca dati | Comunicato stampa Ι