Contenuto
Al termine del secondo trimestre la pandemia ha prodotto l’attesa brusca riduzione degli occupati (-3,3 per cento) che scendono a 1.988.372. Il colpo inverte anche la tendenza per la media degli ultimi dodici mesi (-0,4 per cento). Ma nel trimestre la disoccupazione è scesa al 4,6 per cento e la tendenza positiva si conferma per la media del periodo da luglio 2019 a giugno 2020 (5,3 per cento) un valore non raggiunto dal quarto trimestre 2011. L’apparente contraddizione trova spiegazione nelle ampie variazioni contrarie delle forze di lavoro (-3,5 per cento) e delle non forze di lavoro (+3,6 per cento) indotte dagli effetti della pandemia, che ha prodotto un’ampia fuoriuscita dal mercato del lavoro con l’aumento di coloro che non cercano e non sono disponibili a lavorare.