Contenuto
A fine giugno gli addetti delle localizzazioni di imprese operanti in Emilia-Romagna hanno sfiorato quota 1.785.000 con un incremento di 24.531 unità (+1,4 per cento) rispetto allo stesso trimestre del 2023. A livello nazionale l’andamento positivo degli addetti è risultato solo lievemente più marcato (+1,9 per cento). Il ritmo della crescita degli addetti è risultato analogo a quello dell’Emilia-Romagna in Lombardia (+1,5 per cento) e in Veneto (+1,3 per cento), ma inferiore in Piemonte (+0,8 per cento). Gli addetti alle dipendenze delle localizzazioni di impresa in Emilia-Romagna sono saliti a 1.484.058 unità (+32.141 addetti, +2,2 per cento). La lunga tendenza negativa degli addetti indipendenti ripresa dal terzo trimestre 2019 ha avuto una netta inversione in positivo nel primo trimestre dell’anno, ma è prontamente ripresa nel corso della primavera e gli addetti indipendenti sono scesi a 300.908 con una diminuzione di 7.610 unità (-2,5 per cento). In agricoltura gli occupati a giugno sono risultati 83.761 con un sensibile incremento tendenziale di 2.687 unità (+3,3 per cento). È proseguita, ma sensibilmente più contenuta, la crescita degli addetti dell’industria (+2.881 unità, +0,6 per cento) che sono saliti a quota 500.934. Il ritmo della crescita dell’occupazione nel settore delle costruzioni è risultato il più contenuto degli ultimi quindici mesi (+1,2 per cento, +1.752 unità), ma ha portato gli addetti del settore a quota 143.228. L’occupazione nell’insieme del commercio è rimasta sostanzialmente invariata a quota 282.102. L’incremento dell’occupazione nel complesso dei servizi è derivato dall’aumento degli addetti degli altri servizi diversi dal commercio (+17.310 unità, +2,3 per cento) saliti a quota 774.941.
L'analisi completa degli Addetti delle localizzazioni.
I dati degli Addetti delle localizzazioni.