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Dinanzi al “rapido e progressivo peggioramento delle condizioni di vita e di rappresentanza delle famiglie” e in conseguenza alla crisi politica e sociale che attraversa il paese, il Forum del Terzo Settore chiama a raccolta le organizzazioni che operano nel sociale per riaffermare la propria identità e il proprio ruolo, offrendosi come "luogo di discussione e di definizione di un più umano e sostenibile modello di società".
Lo strumento scelto è Libro verde del Terzo Settore dal titolo "Le sfide dell'Italia che investe sul Futuro", presentato a Roma presso la Camera dei deputati, che dà avvio ad una "stagione costituente" con la speranza che possa servire da stimolo anche per il mondo politico, economico e sociale. Il documento rappresenta una mappa dettagliata delle criticità della società italiana – dal tema dell'immigrazione a quello della famiglia, dall'emergenza sicurezza a quella educativa - e delle sfide che occorre affrontare, sulla base di strategie efficaci e condivise, per fuoriuscire dalla crisi.
Per avviare il dibattito sulle grandi questioni del Paese, è stata realizzata un'indagine quantitativa sulle realtà aderenti al Forum Nazionale che, in base ai dati raccolti sino a questo momento, restituisce un'immagine lontana da quella frammentaria e pulviscolare con cui spesso viene raffigurato il Terzo Settore per dare spazio a una nuova rappresentazione.
La presenza del Terzo settore in Emilia-Romagna è sempre più radicata. Gli ultimi dati registrati, infatti, che risalgono al dicembre 2009, contano in regione più di 2900 associazioni di volontariato iscritte ai registri e 3200 organizzazioni di promozione sociale, e oltre 15 mila tra libere associazioni e gruppi informali non iscritti. Le cooperative sociali, nonostante la crisi occupazionale, sono passate dalle 630 del 2005 alle 800 del 2009, articolate su quasi 1900 unità locali e con più di 36 mila addetti, di cui oltre il 70% è costituito da donne. È anche per fronteggiare i futuri tagli che il Forum nazionale del Terzo settore ha redatto il “Libro verde del terzo settore” presentato a Bologna, un documento che possa portare a far rivedere il peso e il ruolo del sociale del welfare.
Comunicato stampa
Video del convegno