Contenuto
Primi segni di ripartenza per il distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli. La crisi che aveva avuto i suoi effetti in ritardo rispetto ad altri distretti, penalizzando fortemente l’ insieme delle aziende, sta per essere superata. Lo dicono i numeri del rapporto: esportazioni ok soprattutto verso il mercato russo; dal 2011 ritorno alla crescita dopo la crisi che ha fatto una “selezione naturale” soprattutto tra le aziende più piccole (17 e 7 le cessazioni nei due anni di microimprese) per il futuro occorre puntare sull’integrità delle filiere, e, hanno sottolineato gli operatori del distretto, sul brand. Sono questi i punti cardine emersi dallo studio presentato a Villa Torlonia di San Mauro Pascoli in occasione dell’incontro di approfondimento sul Distretto Calzaturiero del Rubicone organizzato da Camera di Commercio di Forlì-Cesena in collaborazione con la Provincia di Forlì-Cesena.
Nell’occasione è stato presentato lo studio “Il calzaturiero di San Mauro Pascoli: le strategie per un rilancio possibile” realizzato dal Servizio Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
Dopo i saluti del sindaco di San Mauro Pascoli Gianfranco Miro Gori e di Denis Merloni - Assessore al Lavoro e alla Formazione della Provincia di Forlì-Cesena, ha aperto e poi coordinato i lavori Alberto Zambianchi, presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena che ha sottolineato come “La flessibilità e l’elevato standard qualitativo delle produzioni, uniti alla diffusa capacità imprenditoriale delle aziende, si sono confermati i punti di forza del distretto che è così risalito verso performance positive. In questa fase ancora delicata per l’aggancio della ripresa, la Camera di Commercio intende sostenere le imprese nella creazione di network e di forme di cooperazione che proprio in questo modello organizzativo, trovano un terreno fertile”.
Giovanni Foresti - Servizio Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo ha presentato la ricerca, quindi Franco Mosconi, docente di Economia Industriale, Università di Parma, ha approfondito il tema della evoluzione dei distretti industriali dell'Emilia-Romagna. Le conclusioni sono state di Morena Diazzi, direttore Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo della Regione Emilia-Romagna.
Allegato: nota stampa