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Domenica primo maggio, nel giorno della festa dei lavoratori, si è rinnovato l'ormai tradizionale appuntamento delle "Stelle al merito del lavoro" ai neo Maestri del lavoro della regione Emilia-Romagna.
Nella splendida cornice del Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo si è svolta la cerimonia di consegna delle decorazioni delle “Stelle al Merito del Lavoro” a 81 neo insigniti Maestri del lavoro della regione Emilia-Romagna.
La Stella al Merito del Lavoro è una prestigiosa onorificenza della Repubblica conferita ogni anno dal Capo dello Stato a quei lavoratori che, nella loro esperienza lavorativa, si siano distinti per particolari meriti di laboriosità e integrità personale.
L’evento, al quale hanno partecipato autorità civili, militari e religiose, è stato aperto con l’esecuzione di un brano musicale e dell’inno nazionale ad opera di un quartetto d’archi. E’ stato poi proiettato un filmato preparato per l‘occasione dalla Cineteca di Bologna, con scene tratte dalle riprese che i fratelli Lumière fecero ai lavoratori che uscivano dallo stabilimento di famiglia che può essere considerato il primo vero film nella storia della cinematografia.
Dopo un breve saluto ai presenti il Prefetto Ennio Mario Sodano ed il Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti hanno poi proceduto, insieme alla Vice Presidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini, al Consigliere dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna Antonio Mumolo, al Sindaco di Bologna Virginio Merola, a Domenico Olivieri per la Camera di Commercio di Bologna, al Direttore Territoriale del Lavoro Alessandro Millo, al Console regionale della Federazione dei Maestri del Lavoro Alessandra Castelvetri, al Dott. Romano Volta per il Gruppo Emiliano Romagnolo Cavalieri del Lavoro, alla consegna dei diplomi onorifici conferiti dal Presidente della Repubblica a 20 donne e 61 uomini.