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Immaginare il futuro del sistema moda significa combinare i valori e le caratteristiche del passato che lo hanno reso unico nel mondo con le nuove sfide che lo proiettano nell’economia del futuro. Formazione, ricerca, organizzazione della produzione, internazionalizzazione e innovazione sono le nuove leve strategiche per il rilancio del settore. Si tratta quindi di costruire politiche industriali che riescano a valorizzare il sistema moda traducendolo in processi di innovazione e ricadute concrete sullo sviluppo dei territori.
Di tutto questo si parlerà nel corso del convegno “Emilia-Romagna Fashion - Quale politica industriale per il sistema moda?” in programma giovedì 4 febbraio (dalle ore 10 alle ore 13), nella sede della Regione Emilia-Romagna, Aula Magna, piano terra, viale A. Moro 30, a Bologna.
I lavori, aperti da Maurizio Torreggiani, presidente Unioncamere Emilia-Romagna, saranno coordinati da Morena Diazzi, direttore generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa Regione Emilia-Romagna, e suddivisi in due sezioni:
Il settore in numeri. L’importanza del sistema moda per il comparto produttivo emiliano-romagnolo;
Quale politica industriale per il comparto moda?.
A seguire tavola rotonda con interventi programmati di imprese e stakeholder del settore e degli assessori regionali Patrizio Bianchi e Palma Costi che concluderà la giornata.
Tra gli interventi, da segnalare, tra gli altri, quelli di Guido Caselli direttore del Centro Studi di Unioncamere Emilia-Romagna, Franco Mosconi docente Università di Parma e Paolo Bonaretti direttore Aster.
E' possibile effettuare l'iscrizione online
Per informazioni: segreteria organizzativa e-mail