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La roadmap del cambiamento.
L’implementazione del RENTRI (Registro Elettronico Nazionale Tracciabilità Rifiuti) avverrà in più fasi. Di seguito le date principali da tenere a mente:
- 4 novembre 2024: inizio del servizio di stampa e vidimazione presso le Camere di Commercio dei registri di carico e scarico dei rifiuti.
- 15 dicembre 2024: entrata in vigore del RENTRI per la tracciabilità dei rifiuti, con una fase iniziale di adattamento.
- 23 gennaio 2025: obbligo di vidimazione digitale dei FIR e dei registri, che segna il completamento della digitalizzazione del sistema.
Con l'entrata in vigore delle nuove disposizioni sulla tenuta e vidimazione dei registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti (FIR), i primi cambiamenti partiranno dal 4 novembre, data in cui le imprese potranno iniziare a fruire del servizio di stampa del format del registro di carico e scarico, da vidimare presso le Camere di Commercio. Si tratta di un passaggio cruciale per preparare le aziende a una gestione totalmente digitale dei rifiuti.
Le Camere di Commercio avranno un ruolo centrale nella prima fase del processo, fungendo da punto di riferimento per la vidimazione dei registri di carico e scarico fino al passaggio definitivo alla gestione digitale dei documenti, che sarà pienamente operativo entro il 2025.
Questo nuovo sistema informativo, previsto dall’art. 188-bis del Decreto Legislativo 152 del 2006, entrerà in vigore dal 15 dicembre 2024.
La tappa successiva sarà il 23 gennaio 2025, quando entrerà in vigore la vidimazione digitale sia per i FIR (Formulari di identificazione rifiuti) che per i registri di carico e scarico, segnando la definitiva transizione dalla carta al formato digitale.
Il RENTRI è gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Per maggiori dettagli consultare le pagine dedicate del portale RENTRI e anche il sito del Ministero dell'Ambiente.
(Gianna Padovani)