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Anche quest’anno Tramonto DiVino, il viaggio itinerante dedicato alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico dell’Emilia-Romagna, fa tappa al Vinitaly di Verona.
Tramonto DiVino celebra l’incontro tra i grandi vini regionali e i prodotti certificati, portando in tutta la regione Emilia-Romagna un’esperienza di gusto unica.
Durante la manifestazione veronese sono stati annunciati i dettagli del tour 2025, che da luglio a settembre toccherà sette località simbolo dell’Emilia-Romagna: Cervia, Riccione, Cesenatico, Spilamberto (MO), Ferrara, Piacenza e Correggio (RE). Ogni tappa sarà un’occasione per scoprire e degustare le eccellenze del territorio, tra calici di vino e specialità gastronomiche.
L’iniziativa è promossa da Enoteca Regionale Emilia-Romagna, in collaborazione con Regione Emilia-Romagna – Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca, Unioncamere Emilia-Romagna e APT Servizi. L’organizzazione è affidata all’Agenzia PrimaPagina Cesena, con il supporto delle delegazioni regionali dell’AIS - Associazione Italiana Sommelier - Emilia e AIS Romagna.
Queste le parole di Valerio Veronesi, Presidente di Unioncamere Emilia-Romagna:“Nel 2025 ricorre la 20a edizione di “Tramonto DiVino”, l’evento a forte carattere promozionale, culturale e turistico che coniugherà ancora una volta la qualità dell’offerta vitivinicola delle imprese emiliano-romagnole coinvolte con il ricco programma di proposte, confermando pertanto l’importante partnership di Unioncamere Emilia-Romagna con l’Assessorato Agricoltura Agroalimentare Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna, forte anche dei rilevanti risultati conseguiti con la passata edizione. “Tramonto DiVino 2025” costituirà un’ulteriore occasione per il sistema camerale per supportare le imprese regionali nel promuovere e far conoscere, ad un pubblico di esperti e di amanti del comparto, decine di tipologie di vini di qualità durante le diverse tappe previste in Romagna e in Emilia, dove l’abbinamento cibo-vino, il territorio, la biodiversità e il turismo enogastronomico sono le carte vincenti. I dati export 2024 del vino emiliano-romagnolo prodotti dalla nostra Area Studi segnano una continuità con quelli del 2023, superando, anche quest'anno, quota 464 milioni di euro. Si tratta di una conferma della nostra presenza sui mercati internazionali in un contesto nient'affatto facile per i nostri operatori.”
Un appuntamento imperdibile per chi ama il buon vino e la tradizione culinaria emiliano-romagnola, in un viaggio che celebra la cultura del gusto.
(Gianna Padovani)