Copertura assicurativa per la prestazione di servizi in uno stato membro
La Commissione europea lancia una consultazione per conoscere l'opinione delle PMI - scadenza 5 agosto
Unioncamere Emilia-Romagna, nell’ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network, promuove una consultazione lanciata dalla Commissione europea con la finalità di raccogliere informazioni sui rischi e sugli ostacoli che incontrano i liberi professionisti e le imprese quando intendono dotarsi di una copertura assicurativa per la prestazione di servizi in un altro Stato membro.
I liberi professionisti e le imprese devono essere in grado di garantire servizi anche in altri Stati membri. A questo fine possono decidere di aprire filiali e sedi operative all’estero o di prestare i propri servizi su base temporanea rimanendo stabiliti nel proprio Stato di appartenenza. In molti casi questo tipo di attività necessita di una copertura assicurativa su base volontaria o obbligatoria. Il luogo della prestazione del servizio è importante per capire quale tipologia di assicurazione è obbligatoria nello Stato membro nel quale si intende operare.
Gli imprenditori dovrebbero quindi conoscere la normativa per essere in grado di garantire un adeguata copertura assicurativa per il loro lavoro in un altro stato Membro.
La consultazione è basata su un breve QUESTIONARIO (serviranno non più di 2 minuti per la compilazione) da restituire ad Unioncamere Emilia-Romagna entro il 5 agosto 2013 via e-mail (simpler@rer.camcom.it).
Associazioni di imprese, imprese, camere di commercio e altri soggetti sono invitati a partecipare a questa consultazione contribuendo in maniera attiva alla formulazione delle politiche europee di loro interesse. Le risposte verranno tenute in considerazione per orientare le scelte future della Commissione europea.
Informazioni/invio questionari:
Laura Bertella, Valentina Patano (tel. +39-051-6377045/034; e-mail: simpler@rer.camcom.it)