Contenuto
I risultati dell'indagine congiunturale realizzata in collaborazione da Unioncamere Emilia-Romagna, Camere di commercio della regione e Unioncamere italiana.
Le vendite si riducono del 5,3 per cento. Le famiglie riducono i consumi. È crisi acuta per il dettaglio specializzato in prodotti non alimentari (-6,8 per cento) e grave per gli esercizi specializzati alimentari (-4,8 per cento), mentre tengono iper, super e grandi magazzini (-0,1 per cento).
Pesante l’andamento delle vendite per la piccola distribuzione (-7,3 per cento) e per la media dimensione (-6,5 per cento), ma è negativo anche per le imprese di maggiore dimensione (-1,8 per cento).
La crisi è profonda e le imprese si attendono un ulteriore peggioramento.
| Osservatorio della congiuntura del commercio | 2° trimestre 2012 (.pdf 70kb) | Comunicato stampa