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Il Fondo ha ridotto le sue previsioni per la crescita mondiale e ha messo in guardia rispetto al rischio che la crisi del debito pubblico europeo possa minacciare il funzionamento dell’economia mondiale.
Nel complesso l’attività a livello mondiale dovrebbe decelerare, ma non cadere nettamente.
La crescita mondiale nel 2011 dovrebbe risultare pari al 3,8 per cento e ridursi al termine di quest’anno al 3,3 per cento, in diminuzione rispetto alla stima del 4,0 per cento diffusa a settembre. La previsione è stata ridotta anche per il prossimo anno, quando il prodotto mondiale non dovrebbe aumentare più del 3,9 per cento.
| Fondo monetario internazionale | World Economic Outlook | Nota (42kb) |