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Le imprese straniere sono 39.931, il 9,4 per cento delle imprese emiliano-romagnole. Negli ultimi dodici mesi sono risultate 1.809 in più (+4,7 per cento).
È quanto risulta, al 31 marzo 2012, dai dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio di fonte Infocamere elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna.
La crescita è stata più rapida nelle province di Ferrara (+7,9 per cento) e di Pia-cenza (+6,5 per cento), più contenuta a Parma (+1,8 per cento). Le imprese stra-niere reggiane costituiscono il 12,4 per cento del totaleLe imprese straniere sono 39.931, il 9,4 per cento delle imprese emiliano-romagnole. Negli ultimi dodici mesi sono risultate 1.809 in più (+4,7 per cento).
Le ditte individuali sono aumentate di 1.474 unità (+4,5 per cento), ma crescono più rapidamente le società di persone (+6,1 per cento) e quelle di capitale (+5,4 per cento).
Due settori in crisi hanno visto gli aumenti assoluti più rilevanti, le costruzioni (+587 unità) e il commercio (+407 unità). La crescita più forte ha riguardato le altre attività di servizi (+17,8 per cento), trainata dai servizi per la persona.
| Imprenditoria estera | Marzo 2012 - Imprese estere (.pdf 57kb) | Comunicato stampa |