Contenuto
I risultati dell’indagine congiunturale sull’industria realizzata in collaborazione tra Unioncamere Emilia-Romagna, Confindustria Emilia-Romagna e Intesa SanPaolo.
La produzione dell’industria in senso stretto è salita del 2,1 per cento. La crescita è risultata analoga per il fatturato, ma un po' inferiore per gli ordini. I risultati sono solo leggermente migliori sui mercati esteri. Traina la crescita l'aggregato delle industrie meccaniche, elettriche e dei mezzi di trasporto, con il supporto dell'industria dei metalli e delle lavorazioni metalliche. Resta al palo l'alimentare e crescono solo lievemente le industrie della moda. L’andamento congiunturale è determinato dalle medie e grandi imprese. Le piccole imprese chiudono in rosso. L'industria in senso stretto perde circa 5.000 addetti (-1,3 per cento). In un anno sono andate perse 722 imprese industriali (-1,5 per cento).
| Osservatorio Congiuntura | Congiuntura industriale 2° trimestre 2016 | Presentazione congiuntura industriale G.Caselli | Nota Confindustria ER 1° semestre 2016 | Congiuntura del credito in ER Intesa Sanpaolo | Comunicato stampa | Playlist video