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I dati del Registro delle imprese.
Gli effetti delle restrizioni connesse al Covid e delle misure di sostegno adottate hanno condotto a un lieve incremento della base imprenditoriale giovanile regionale (+0,1 per cento), arrestando per la prima volta in dieci anni la sua tendenza alla riduzione. Il risultato è decisamente migliore rispetto all’ulteriore flessione del complesso delle imprese giovanili nazionali (-0,8 per cento).
Le imprese giovanili sono aumentate in agricoltura (+85 unità, +3,7 per cento) e nel complesso dei servizi diversi dal commercio (+133 unità, +1,2 per cento). In questo macrosettore, l’andamento è differenziato. Le restrizioni conseguenti alla pandemia hanno ridotto le imprese dei servizi di alloggio e ristorazione (-144 unità, -4,5 per cento), delle altre attività dei servizi alla persona (-43 unità, -2,8 per cento) e della sanità e assistenza sociale (-12,.7 per cento). Al contrario, si rilevano elevati tassi di crescita delle imprese giovanili soprattutto nei servizi alle imprese. Spiccano i ritmi di crescita nelle attività di produzione di software e consulenza informatica (+13,7 per cento, +42 unità), nelle attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative (+9,7 per cento, +79 imprese), nelle attività immobiliari (+45 imprese, +5,9 per cento), in quelle di direzione aziendale e di consulenza gestionale (+16,9 per cento), nella pubblicità e ricerche di mercato (+15,1 per cento) tra le imprese di pulizie e giardinaggio (+4,9 per cento) e, infine, nelle attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese (+4,5 per cento). A marcare il segno rosso sono settori poco giovanili come l’industria (-29 imprese, -1,5 per cento) e soprattutto le costruzioni (-3,3 per cento, -153 imprese).
Dal punto di vista della forma giuridica delle imprese, cade la consistenza delle società di persone (-5,5 per cento) e crolla quella dei consorzi e delle cooperative (-13,9 per cento). Questi movimenti sono compensati da una crescita lieve delle ditte individuali e da una più ampia e più rapida delle società di capitale (+2,5 per cento).
| Imprenditoria giovanile | Marzo 2021 (.pdf) | Banca dati |