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Nel primo trimestre 2022, nonostante il peso della pandemia e l’inizio del conflitto in Ucraina le imprese artigiane della manifattura regionale sono riuscite a realizzare un ulteriore recupero della produzione (+6,4 per cento) rispetto al corrispondente trimestre del 2021, anche se l’attuale livello della produzione risulta ancora inferiore del (-9,5 per cento) rispetto a quello dello stesso trimestre del 2018.
La spinta dei “bonus” si è forse scontrata con limiti d’offerta (disponibilità delle imprese, di lavoratori e di materiali), con notevoli incrementi dei listini e con l’avvio di un minimo di attività di controllo da parte pubblica, più che con limitazioni dovute alla pandemia o conseguenze del conflitto in Ucraina. Nonostante che la dinamica della ripresa si sia pressocché dimezzata, il volume d’affari a prezzi correnti ha fatto registrare un buon incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+6,3 per cento).
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