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L'analisi dei dati Istat delle esportazioni delle regioni italiane.
Nel primo trimestre 2023, le esportazioni emiliano-romagnole sono risultate pari a 21.294,2 milioni di euro, il 13,5 per cento di quelle nazionali, e hanno fatto segnare un incremento del 4,5 per cento rispetto tendenziale, mentre i prezzi alla produzione industriale dei beni destinati al mercato estero sono aumentati a livello nazionale del 7,0 per cento. Pur senza considerare l’effetto della diversa composizione dell’export regionale e di quello nazionale, si può dire che nonostante un aumento a prezzi correnti in realtà si sia registrata una diminuzione in quantità delle esportazioni emiliano-romagnole. Nello stesso tempo, il ritmo di crescita delle esportazioni regionali è risultato inferiore alla metà di quello del complesso dell’export nazionale (+9,5 per cento) e minore di quello di tutte le altre regioni grandi esportatrici, concentrate nel Nord Italia. In dettaglio, le esportazioni del fondamentale settore dei macchinari e apparecchiature hanno avuto una nuova e ben più consistente accelerazione della crescita (+21,6 per cento) e fornito il principale contributo positivo alla crescita dell’export regionale nel trimestre. Al contrario, il contributo negativo più rilevante è venuto dalla decisa accentuazione della tendenza negativa del valore delle esportazioni delle industrie chimica, farmaceutica e delle materie plastiche (-24,9 per cento). Le vendite sui mercati europei hanno avuto un incremento del 7,5 per cento, ma è divenuta negativa la tendenza sui mercati americani (-4,5 per cento) e sui mercati asiatici (-2,4 per cento).
L'analisi completa delle Esportazioni regionali .
I dati delle Esportazioni regionali .