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I risultati dell’indagine congiunturale sull’industria realizzata in collaborazione con Confindustria Emilia-Romagna e Intesa Sanpaolo.
La recessione dell’attività industriale che in regione si era avviata nella primavera 2023 si è acuita. Rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, tra gennaio e marzo il volume della produzione delle piccole e medie imprese dell’industria in senso stretto dell’Emilia-Romagna si è ridotto (-3,7 per cento) in misura più sensibile di quanto era accaduto nell’ultimo trimestre del 2023.
Sulla base dei dati del Registro delle imprese, nei primi tre mesi dell’anno il processo di concentrazione della base imprenditoriale in corso nell’industria ha prodotto un saldo delle dichiarazioni effettuate da parte delle imprese registrate (iscrizioni, cessazioni e variazioni) leggermente negativo (-241 imprese, -0,5 per cento). La tendenza è andata lievemente acuendosi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ed è risultata la più intensa dal 2021.
Secondo l’indagine Istat, l’occupazione dell’industria in senso stretto dell’Emilia-Romagna nel primo trimestre 2024 ha avuto un arretramento rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso (-1,7 per cento, -9.612 unità) ed è scesa a quota 564.640.
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